Il 6 novembre la nostra Associazione e tante altre tra comitati, associazioni e organizzazioni, ha presentato alla Provincia di Biella le proprie Osservazioni, materialmente scritte per noi dallo studio dell’avvocato Michele Greco di Orbetello. Abbiamo letto con attenzione e a lungo il progetto presentato da A2A e le sue integrazioni e abbiamo deciso di opporsi fermamente alla costruzione di questo impianto per svariati motivi. Potete trovare tutto molto dettagliato nel testo allegato.osservazioni_definitive def 6.11
Per contribuire: IBAN Associazione IT 70 T 03268 44779 0538476 71140.
Puoi aiutarci con una donazione e anche tu diventi parte attiva per la difesa di aria, acqua,suolo!
Post Correlati
Proponiamo alla lettura il documento conclusivo dell’inchiesta pubblica svoltasi presso la provincia di Biella e chiusa il 5 gennaio 2022.
volantino 23 aprile 23 Nuovo inceneritore a Cavaglia’ Luglio 2021: A2A presenta il progetto di un inceneritore…
Mentre attendiamo il responso della provincia di Biella per il 2 settembre, giorno in cui è in scadenza la presentazione delle integrazioni al progetto Inceneritore di Cavaglià, seguiamo coninteresse La festa dei giovani.
alcuni dati importanti sulle osservazioni della commissione inquirente. La commissione nominata dalla provincia di Biella e da Santhià e Cavaglià, ha posto alcune prescrizioni come richiesta alla multinazionale.
Alcuni dati in pillole sull’inceneritore di Cavaglià. Grazie a noi, a Salussola ambiente è futuro, a Renato e a Carp-Coordinamento rifiuti Piemonte
Dopo il 2 settembre 2022, sono scaduti i termini per la presentazione delle integrazioni al progetto dell’inceneritore di Cavaglià. Cosa accadrà adesso?
Richiesta di confronto aperto con i candidati alle elezioni delle Province. Biella e Vercelli vanno al voto, chi si aggiudicherà la Presidenza? Con quale programma?
Martedì 8 ottobre è stata discussa in Consiglio comunale la mozione presentata da Scagnolato -Aiassa- Bortolotto sull’impianto di produzione biometano…
Comunicato stampa dopo incontro 7 ottobre. Movimento Valledora pone alcune questioni sugli interventi della Società imprenditrice nel nostro territorio.
Abbiamo esaminato il NUOVO PRG del comune di Cavaglià per avere un’idea della tutela che è stata data al territorio….
Un ultimo appunto riguarda il contesto economico in cui viene ad operare tale impianto.
In nessun punto dello SIA viene citato il fatto che da gennaio del 2021 è in vigore una tassa europea per i rifiuti di imballaggi non riciclati (decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio del 14 dicembre 2020 e approvata dall’Italia all’inizio del 2021). Il valore di questa tassa è di 800 euro/t. Un’enormità, che sommandolo al costo del trasporto e dell’inceneritore porta il costo complessivo di questo trattamento ad oltre 1.000 euro/t.
È evidente che tale contesto economico costringerà i produttori di imballaggi in plastica a spingere massivamente verso il riciclaggio per evitare i costi troppo elevati dell’incenerimento.
Due camini: uno alto 90 metri per i fumi dell’inceneritore , delle polveri sottili e di quelle extrafini; il secondo…
In contrapposizione all’incontro per soli sindaci biellesi al Sociale, organizzata da COSRAB, il Movimento organizza un presidio ai giardini di Biella. Lo scopo è far conoscere anche l’altra versione dei fatti. Ti aspettiamo alle ore 17,30 di giovedì 17 febbraio . Il presidio è autorizzato dalla questura di Biella. Hanno aderito Onda verde di Biella, Legambiente Biella e Ivrea, Lipu, Italia nostra Vercelli Valsesia, Salussola ambiente è futuro, Movimento 5Stelle di Biella.
Parliamo di inceneritori o di termovalorizzatori ma la sostanza cambia di poco, entrambi bruciano rifiuti, entrambi emettono sostanze, producono scorie e ceneri; il primo non valorizza l’energia termica prodotta, il secondo viene utilizzato anche per il riscaldamento a distanza o teleriscaldamento.
A pochi giorni dalla sentenza del TAR che dà ragione ai produttori del riso della Baraggia,la solita life company lombarda presente a Cavaglià, ripresenta il progetto dell’inceneritore. Nuovo iter, stessa storia, altro denaro pubblico e privato da investire per direNO, ne abbiamo abbastanza!