Raccolta differenziata

Proposta TOSCANA

16 Ott: La risposta al cambiamento climatico dovrà essere articolata ma passa anche dal problema dei rifiuti

Parliamo di inceneritori o di termovalorizzatori ma la sostanza cambia di poco, entrambi bruciano rifiuti, entrambi emettono sostanze, producono scorie e ceneri;  il primo non valorizza l’energia termica prodotta, il secondo viene utilizzato anche per il riscaldamento a distanza o teleriscaldamento.

download

05 Mag: Stefano Leoni riassume le ragioni del NO all’inceneritore di Cavaglià

Un ultimo appunto riguarda il contesto economico in cui viene ad operare tale impianto.
In nessun punto dello SIA viene citato il fatto che da gennaio del 2021 è in vigore una tassa europea per i rifiuti di imballaggi non riciclati (decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio del 14 dicembre 2020 e approvata dall’Italia all’inizio del 2021). Il valore di questa tassa è di 800 euro/t. Un’enormità, che sommandolo al costo del trasporto e dell’inceneritore porta il costo complessivo di questo trattamento ad oltre 1.000 euro/t.
È evidente che tale contesto economico costringerà i produttori di imballaggi in plastica a spingere massivamente verso il riciclaggio per evitare i costi troppo elevati dell’incenerimento.

moriremo in 100 15 giugno 08

11 Feb: IL 17 FEBBRAIO TUTTI A BIELLA CONTRO L’INCENERITORE E PER IL FUTURO SOSTENIBILE DELLA VALLEDORA

In contrapposizione all’incontro per soli sindaci biellesi al Sociale, organizzata da COSRAB, il Movimento organizza un presidio ai giardini di Biella. Lo scopo è far conoscere anche l’altra versione dei fatti. Ti aspettiamo alle ore 17,30 di giovedì 17 febbraio . Il presidio è autorizzato dalla questura di Biella. Hanno aderito Onda verde di Biella, Legambiente Biella e Ivrea, Lipu, Italia nostra Vercelli Valsesia, Salussola ambiente è futuro, Movimento 5Stelle di Biella.