Un ultimo appunto riguarda il contesto economico in cui viene ad operare tale impianto.
In nessun punto dello SIA viene citato il fatto che da gennaio del 2021 è in vigore una tassa europea per i rifiuti di imballaggi non riciclati (decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio del 14 dicembre 2020 e approvata dall’Italia all’inizio del 2021). Il valore di questa tassa è di 800 euro/t. Un’enormità, che sommandolo al costo del trasporto e dell’inceneritore porta il costo complessivo di questo trattamento ad oltre 1.000 euro/t.
È evidente che tale contesto economico costringerà i produttori di imballaggi in plastica a spingere massivamente verso il riciclaggio per evitare i costi troppo elevati dell’incenerimento.