La Life Company ci riprova, presenta di nuovo una richiesta di Valutazione d’Impatto Ambientale per un inceneritore per rifiuti speciali a Cavaglià.
Stessa modalità di quello che hanno RITIRATO – perché pieno di LACUNE – nel settembre scorso. “Eravamo pronti” dice Anna Andorno portavoce del Movimento Valledora “tanto che già da qualche giorno abbiamo pubblicato sulla nostra pagina Facebook un post per raccogliere fondi”. I fondi serviranno per le osservazioni che dovremo presentare a tempo debito su questa nuova procedura, un lavoro che ha i suoi costi dovendo fare le cose per bene e dovendo di nuovo incaricare dei consulenti.
“Una mole di lavoro che gli enti pubblici devono sobbarcarsi” dice Lucia Scagnolato consigliera del Comune di Cavaglià “per stare dietro a tutti i tentativi per poter piazzare gli impianti sul nostro territorio. Per fermare il precedente progetto è stato speso molto denaro pubblico oltre al lavoro da parte degli uffici comunali e delle associazioni.”
Sembra proprio che l’azienda proponente voglia prendere i cittadini e i loro rappresentanti locali per sfinimento e approfittare della propria capacità economica e finanziaria.
” Adesso andremo a leggere nel dettaglio” spiega il sindaco di Alice Castello Luigi Bondonno
“rimane che l’alibi di una produzione energetica ricavata dall’incenerimento dei rifiuti non reggerà mai. La Valledora era un’area poco densamente popolata quando è stato il momento di rovesciare tonnellate di rifiuti nelle discariche, non può essere diventata ora una zona metropolitana energivora” E conclude affermando: “questo nuovo progetto è una presa in giro degli Enti coinvolti”.
Insomma il messaggio è chiaro ed è quello lanciato su Facebook “questo Natale regalati la possibilità di non avere un inceneritore dietro casa, dai un contributo a chi si occupa costantemente della difesa del tuo territorio.
Puoi fare la donazione che ritieni giusta sull’ iban dello stesso Movimento
IT70T 03268 44779 0538476 71140 associazione culturale Valledora odv.
Buone Feste!”
Movimento Valledora