Avviate dal 27 giugno le audizioni dei cittadini e dei comuni sull’inceneritore di Cavaglià. Movimento Valledora audito il 29 giugno ore 11 dalla commissione inquirente presso la provincia di Biella
Alice Castello
DETERMINATI E COESI CONTRO L’INCENERITORE DI CAVAGLIÀ Incontro riuscito ieri sera 29 aprile in Fondazione Bricherasio a Morzano, frazione di…
volantino 23 aprile 23 Nuovo inceneritore a Cavaglia’ Luglio 2021: A2A presenta il progetto di un inceneritore…
Il documento sulle attività estrattive, una volta approvato costituirà variante ai piani regolatore comunali. Il documento grandemente a favore dell’escavazione risulterà un attacco al CONSUMO DI SUOLO. Tutti fanno proclami e citazioni su questo problema ma in realtà, come diceva bene il Cavaliere, remano da un’altra parte.
IL ROSPO E L’INCENERITORE
Il 2 febbraio è la Giornata mondiale delle zone umide.
Nonostante l’arrivo della tanto attesa pioggia proprio nel giorno della pedalata “ Semi (verdi) della Serra”, Paola Gianotti e la sparuta pattuglia di ciclisti che ieri l’ha accompagnata non si sono fatti fermare.
Partiti in perfetto orario dallo Zac! alla presenza anche della Vice Sindaco Elisabetta Piccoli, hanno poi percorso 83 km sui versanti canavesano e biellese della Serra Morenica, ritornando a Ivrea al Parco Lago di Città nei tempi previsti accolti da Legambiente Dora Baltea e dall’l’Assessore Giuliano Balzola. Un giro su due ruote per conoscere buone e cattive pratiche del Canavese e del Biellese.
Programma dell’attività del 22 Giugno, mercoledì con Paola Gianotti, la campionessa che pedalerà per sostenerci nella lotta per la salvezza del territotio.
Un ultimo appunto riguarda il contesto economico in cui viene ad operare tale impianto.
In nessun punto dello SIA viene citato il fatto che da gennaio del 2021 è in vigore una tassa europea per i rifiuti di imballaggi non riciclati (decisione (UE, Euratom) 2020/2053 del Consiglio del 14 dicembre 2020 e approvata dall’Italia all’inizio del 2021). Il valore di questa tassa è di 800 euro/t. Un’enormità, che sommandolo al costo del trasporto e dell’inceneritore porta il costo complessivo di questo trattamento ad oltre 1.000 euro/t.
È evidente che tale contesto economico costringerà i produttori di imballaggi in plastica a spingere massivamente verso il riciclaggio per evitare i costi troppo elevati dell’incenerimento.
A pochi chilometri della Valledora abbiamo il lago di Viverone da cui scaricava il ghiacciaio con la sua lingua di depositi glaciali.
Da questa zona e dal piccolo lago di Bertignano scaturisce il turismo che sta coinvolgendo i boschi , i sentieri, i cammini che si dipanano nella zona. Imporre un inceneritore nel territorio con i suoi fumi, carichi di polveri sottili, acidi , metalli pesanti e non solo significa danneggiare attività, famiglie, salute. Seconda conferenza dei servizi a Biella per l’iter autorizzativo, gli interventi.
Oggi 1 febbraio seconda conferenza dei servizi presso provincia di Biella per l’iter burocratico di Valutazione di impatto ambientale relativo all’impianto di incenerimento di Cavaglià -Santhià. A questa importantissima conferenza non partecipano i Sindaci confinanti come Alice Castello, Viverone, se non quelli su cui insiste l’impianto, appunto Santhià e Cavaglià. Non partecipano neppure quelli interessati se non come uditori ma senza diritto di parola.